Ritenendo che sia un argomento che possa interessare pure altri riporto direttamente qui il parere dell'ARAN relativo.
11/10/2011 Le articolazioni dei turni possono avere una cadenza mensile (un mese di mattina e un mese di pomeriggio)?
Riteniamo
che la disciplina dell'art. 22, comma 2, del CCNL del 14.9.2000 non
possa presentare dubbi interpretativi circa la nozione di turno e le
condizioni richieste per il pagamento della relativa indennità.
La
predetta clausola contrattuale dispone, infatti, che i compensi per
indennità di turno possono essere corrisposti a condizione che le
prestazioni lavorative svolte in turnazione siano distribuite nell'arco
del mese in modo da realizzare una equilibrata ed avvicendata
distribuzione di turni antimeridiani, pomeridiani e, se previsti,
notturni.
Non
vi è dubbio, pertanto, che il CCNL prende in considerazione solo una
articolazione nell'ambito dello stesso mese ed a questa articolazione
collega il legittimo pagamento della indennità.
Eventuali
articolazioni dell'orario di lavoro, con variazioni mensili (un mese di
turno interamente antimeridiano e un mese di turno interamente
pomeridiano), non possono essere ricondotti alla disciplina dell'art. 22
e non legittimano, di conseguenza, la corresponsione dei compensi
specificati nel comma 5 dello stesso articolo; le stesse articolazioni
potrebbero essere considerate come una particolare disciplina
dell'orario ordinario.
Per
evitare situazioni di possibile conflitto, suggeriamo di procedere
rapidamente, ove possibile, ad una nuova articolazione delle turnazioni,
in modo da ricondurre le scelte organizzative nell'ambito delle
previsioni contrattuali.