venerdì 6 dicembre 2013

Sicilia:Impegno e riparto di somma in favore dei comuni per la concessione dei contributi di cui all’art. 13 della legge regionale 1 agosto 1990, n. 17, per l’anno 2012 - Fondo miglioramento servizi polizia municipale.

ASSESSORATO DELLE AUTONOMIE LOCALIE DELLA FUNZIONE PUBBLICADECRETO 27 settembre 2013.
Impegno e riparto di somma in favore dei comuni per la
concessione dei contributi di cui all’art. 13 della legge regionale
1 agosto 1990, n. 17, per l’anno 2012 - Fondo miglioramento
servizi polizia municipale.
IL DIRIGENTE GENERALE
DEL DIPARTIMENTO REGIONALE
DELLE AUTONOMIE LOCALI
Visto lo Statuto della Regione;
Visto l’art. 13 della legge regionale 1 agosto 1990,
n. 17;
Visto l’art. 45 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;
Visto l’art. 76, comma 1, della legge regionale 26
marzo 2002, n. 2 e successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 16 dicembre 2008, n. 19,
norme per la riorganizzazione dei Dipartimenti regionali -
Ordinamento del Governo e dell’Amministrazione della
Regione;
Visto il D.P.Reg. 18 gennaio 2013, n. 6, concernente
“Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale
16 dicembre 2008, n. 19. Rimodulazione degli assetti
organizzativi dei Dipartimenti regionali di cui al D.P.Reg.
5 dicembre 2009, n. 12 e successive modifiche e integrazioni”;
Vista la legge regionale 9 maggio 2012, n. 26, recante disposizioni
programmatiche e finanziarie per l’anno 2012;
Vista la legge regionale 9 maggio 2012, n. 27, relativa
all’approvazione del bilancio di previsione della Regione
siciliana per l’esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale
per il triennio 2012-2014;
Visto il comma 2 dell’art. 4 della legge regionale 9
maggio 2012, n. 26, che stabilisce che le assegnazioni di
cui al comma 1 dello stesso articolo sono trasferite a ciascun
comune a seguito di riparto effettuato sulla base dei
criteri individuati con decreto dell’Assessore regionale per
le autonomie locali e la funzione pubblica, previo parere
della Conferenza Regione - Autonomie locali;
Vista la lettera “i” dell’art. 4, comma 4, della legge
regionale 9 maggio 2012, n. 26, che ha previsto la riserva
di 11.000 migliaia di euro ai comuni per il finanziamento
del Fondo miglioramento servizi di Polizia municipale
previsto dall’articolo 20 della legge regionale 23 dicembre
2002, n. 23;
Visto il verbale n. 2/2012 dal quale si evince che, nella
seduta del 18 settembre 2012, la Conferenza Regione -
Autonomie locali ha espresso parere favorevole ai criteri
di riparto ed ai parametri per la ripartizione del Fondo
delle autonomie locali per l’esercizio finanziario 2012;
Visto il D.A. n. 254 del 19 ottobre 2012, con il quale, su
conforme parere della Conferenza Regione - Autonomie
locali reso nella seduta del 18 settembre, sono stati individuati
i criteri per la ripartizione delle risorse del Fondo
delle autonomie locali per l’anno 2012;
Considerato che la riserva di 11.000 migliaia di euro
individuata alla lettera “i” del comma 4 dell’art. 4 della
legge regionale 9 maggio 2012, n. 26, rientra fra i programmi
di spesa discendenti da piano di riparto del Fondo
delle autonomie locali per l’esercizio finanziano 2012,
approvato con il D.A. n. 254 del 19 ottobre 2012;
Vista la circolare 28 dicembre 2012, n. 28 dell’Assessore
regionale per le autonomie locali e la funzione pubblica,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana
n. 5 del 25 gennaio 2013 e riguardante le modalità di
fruizione dei contributi previsti dal comma 2 dell’art. 13
della legge regionale 1 agosto 1990, n. 17;
Considerato che, a seguito della pubblicazione nella
Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana della su citata circolare
n. 28/2012, sono pervenute n. 370 istanze di cui n.
5 sono state ritenute non ammissibili in quanto incomplete
della documentazione occorrente per l’accesso al contributo;
Vista la nota n. 11382 del 12 luglio 2013, con il quale
il Servizio 4 “Finanza locale” del Dipartimento autonomie
locali ha trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Regione
siciliana il comunicato riguardante la pubblicazione nel
sito istituzionale del Dipartimento regionale delle autonomie
locali delle risultanze relative all’attività istruttoria
delle istanze pervenute a seguito della su citata circolare
n. 28/2012, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 11
bis della legge regionale n. 10/91;
Considerato che a seguito del sopra citato comunicato,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana
n. 34 del 26 luglio 2013, è pervenuta osservazione da
parte del comune di Catenanuova con la quale è stato
dimostrato di avere trasmesso con la nota n. 719/12 p.m.
del 15 giugno 2012 l’istanza per accedere al contributo di
che trattasi, allegando tra l’altro, la copia della ricevuta di
ritorno della raccomandata;
Considerato che la nota n. 719/12 p.m. del 15 giugno
2012 risulta protocollata da questo Dipartimento autonomie
locali in data 22 giugno 2012 al n. 11617;
Considerato che, secondo quanto sopra riportato, solo
per mero disservizio informatico il comune di Catenanuova
non è stato compreso nell’elenco provvisorio dei comuni
ammessi al contributo di cui all’art. 13 della legge regionale
1 agosto 1990, n. 17;
Ritenuto pertanto, per le motivazioni sopra addotte,
che anche il comune di Catenanuova deve essere compreso
fra i comuni destinatari del contributo di cui all’art. 13
della legge regionale 1 agosto 1990, n. 17;
Considerato che il riparto della quota del Fondo per il
pagamento degli aventi diritto dell’indennità di cui all’art.
13 della legge regionale 1 agosto 1990, n. 17 è effettuato
sulla base dei preventivi di spesa trasmessi dalle Amministrazioni
interessate;
Considerato che al termine del procedimento amministrativo
sono stati individuati n. 366 comuni (viene ricompreso
il comune di Catenanuova) in favore dei quali dovrà
essere concesso il contributo di che trattasi;
Vista la nota prot. n. 45046 del 20 luglio 2012, con la
quale la Ragioneria generale della Regione precisa che il
Fondo delle autonomie locali per l’anno 2012, in favore
dei comuni, per l’importo di € 120.250.000,00 trova copertura
finanziaria nel capitolo 191301 del bilancio di previsione
dell’esercizio finanziario 2013 così come previsto dal
comma 2 dell’art. 4 della legge regionale 9 maggio 2012,
n. 26 ed, in particolare la parte che dispone che “le iscrizioni
in bilancio dell’assegnazione in favore dei comuni, al
netto della quota destinata a spese di investimento e dell’ammontare
complessivo delle riserve di legge di cui al
comma 3, è effettuata tenendo conto delle predette disposizioni
in materia di erogazione”;
Considerato che la riserva di 11.000 migliaia di euro
individuata alla lettera “i” del comma 4 dell’art. 4 della
legge regionale 9 maggio 2012, n. 26, trova copertura
finanziaria nel capitolo 191301 del bilancio di previsione
della Regione siciliana, esercizio finanziario 2013;
Ritenuto, per le motivazioni sopra addotte, che l’importo
di € 11.000.000,00 dovrà essere impegnato sul capitolo
191301 del bilancio di previsione della Regione siciliana
esercizio finanziario 2013, quale pagamento agli
aventi diritto dell’indennità di cui all’art. 13 della legge
regionale 1 agosto 1990, n. 17 per l’anno 2012;
Ritenuto necessario di provvedere alla ripartizione
proporzionale ed alla consequenziale concessione dell’importo
di € 11.000.000,00 in favore dei comuni che hanno
ottemperato pedissequamente a quanto previsto dalla circolare
28 dicembre 2012, n. 28 dell’Assessore regionale per
le autonomie locali e la funzione pubblica;
Ritenuto, altresì, necessario approvare l’allegato “A” al
presente decreto riguardante le risultanze dell’istruttoria
delle istanze pervenute, che individua i comuni in favore
dei quali dovrà essere concesso il contributo di che trattasi,
con il riparto proporzionale del complessivo importo
di € 11.000.000,00;
Decreta:
Art. 1
Per le motivazioni in premessa riportate, è approvato
l’allegato A che costituisce parte integrante del presente
provvedimento, relativo al riparto della somma di
€ 11.000.000,00 in favore dei comuni per il pagamento
agli aventi diritto dell’indennità di cui all’art. 13 della legge
regionale 1 agosto 1990, n. 17, per l’anno 2012.
Art. 2
Gli importi individuati nell’allegato “A” sono assegnati
ai singoli comuni.
Art. 3
Per le finalità di cui all’articolo 1 del presente provvedimento,
è impegnata la somma di € 11.000.000,00 sul
capitolo 191301 del bilancio di previsione della Regione
siciliana, esercizio finanziario 2013.
Art. 4
È autorizzato il pagamento e la correlativa emissione
dei titoli di spesa per la somma complessiva di
€ 11.000.000,00 in favore dei comuni individuati nel
sopracitato all’allegato “A”, a gravare sull’impegno assunto
con il precedente articolo 3.
Art. 5
In ottemperanza agli artt. 26 e 27 del decreto legislativo
14 marzo 2013, n. 33, il presente provvedimento sarà
trasmesso al responsabile del procedimento di pubblicazione
dei contenuti nel sito istituzionale, ai fini dell’assolvimento
dell’obbligo di pubblicazione on line, che costituisce
condizione legale di efficacia del titolo legittimante
delle concessioni ed attribuzioni di importo complessivo
superiore a mille euro nel corso dell’anno solare.
Art. 6
Il presente decreto sarà trasmesso alla ragioneria centrale
di questo Assessorato ai sensi dell’art. 62 della legge
regionale 27 aprile 1999, n. 10 e successivamente pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana.
Palermo, 27 settembre 2013.
MORALE
Vistato dalla ragioneria centrale per l’Assessorato delle autonomie locali
e della funzione pubblica in data 21 ottobre 2013.