Dopo
la pubblicazione, lo scorso 6 novembre 2013, in Gazzetta ufficiale del
decreto legge del 23 luglio 2013 del Ministero dell’Interno, che
contiene nuove regole di sicurezza relative al permesso di soggiorno, il
Dipartimento della pubblica sicurezza ha diffuso la Circolare
39871/2013, finalizzata a chiarire alcuni aspetti tecnici relativi alla
sua applicazione.
Il
decreto legge contiene una serie di innovazioni tecnologiche e
procedimentali che adeguano il modello di permesso di soggiorno
utilizzato in Italia a quello comunitario. Il nuovo permesso sarà molto
simile a quello attuale, con le dimensioni di una carta di credito, sarà
dotato di un microchip ‘contactless’ a radiofrequenza, e memorizzerà i
dati personali, ‘elementi biometrici primari (immagine del volto) e
secondari (impronte digitali)’.
La
Circolare 39871/2013 comunica che l’emissione del nuovo modello di
permesso di soggiorno sarà preceduta da una fase sperimentale presso la
Questura di Viterbo ( dal prossimo 16 dicembre), per essere poi estesa
alle questure di Terni e Padova, e progressivamente su tutto il
territorio nazionale.
Alle
Questure impegnate nella sperimentazione, inoltre, sarà consentito
l’accesso a una differente versione del sistema informatico Stranieri
Web che disporrà di nuove funzionalità. La nuova versione sarà resa
disponibile successivamente, informa la nota, anche alle restanti
questure.