Presentato oggi alla Camera dei
deputati, per l'assegnazione alle commissioni, il decreto legge contro
la violenza di genere e lo stalking che era stato varato dal Consiglio
dei ministri nella seduta dell'8 agosto scorso.
Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, illustrando il provvedimento nella conferenza stampa al termine del CdM, aveva sottolineato come questo decreto delinei «un quadro normativo che permette alle forze di polizia di intervenire tempestivamente prima che una condotta violenta venga portata a conseguenze più gravi, o addirittura fatali, di proteggere la vittima, se il reato è stato già commesso e di prevedere pene più severe per lo stalker e l'arresto obbligatorio in flagranza come per i casi più gravi di violenza».
Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, illustrando il provvedimento nella conferenza stampa al termine del CdM, aveva sottolineato come questo decreto delinei «un quadro normativo che permette alle forze di polizia di intervenire tempestivamente prima che una condotta violenta venga portata a conseguenze più gravi, o addirittura fatali, di proteggere la vittima, se il reato è stato già commesso e di prevedere pene più severe per lo stalker e l'arresto obbligatorio in flagranza come per i casi più gravi di violenza».
20/08/2013
Fonte Ministero dell'Interno