Approvata da Regione Lombardia la legge
che prevede la sospensione di nuove autorizzazioni e a richieste di
ampliamento di quelle esistenti. Maroni:"Detto, fatto"
Approvata martedì pomeriggio all'unanimità in Consiglio
regionale la legge che prevede la sospensione fino al 31 dicembre 2013
di nuove autorizzazioni all'apertura di grandi strutture di vendita e a
richieste di ampliamento di quelle esistenti: grazie all'approvazione
unanime di un emendamento presentato da Carlo Malvezzi
(PdL), sono esclusi dalla sospensione i procedimenti per il rilascio di
autorizzazioni relative alle opere e agli interventi previsti in accordi
di programma promossi da Regione Lombardia o con adesione regionale,
connessi e funzionali ad Expo 2015.
Respinto invece a scrutinio segreto con soli 15 voti favorevoli un altro emendamento presentato sempre da Malvezzi che si proponeva di escludere dalla moratoria le domande di autorizzazione per ampliamento di grandi strutture di vendita già presentate alla data di entrata in vigore della legge.
Respinto invece a scrutinio segreto con soli 15 voti favorevoli un altro emendamento presentato sempre da Malvezzi che si proponeva di escludere dalla moratoria le domande di autorizzazione per ampliamento di grandi strutture di vendita già presentate alla data di entrata in vigore della legge.
"Il Consiglio regionale -ha detto il presidente del Consiglio Raffaele Cattaneo,
commentando i lavori d'Aula odierni- prosegue il suo lavoro in un clima
di grande collaborazione, come dimostra l'approvazione odierna
all'unanimità di una nuova legge".
"Il provvedimento approvato oggi -ha dichiarato il relatore del provvedimento Antonello Formenti (Lega
Nord)- costituisce un atto concreto, serio e reale che tutela il suolo e
difende le piccole imprese commerciali, spesso a conduzione familiare,
messe a dura prova in questo periodo di forte crisi economica. Una
moratoria in tempi brevi e certi ci permette ora di scattare una
fotografia precisa della situazione per poi programmare la nuova
pianificazione commerciale che ci auguriamo porrà una decisa limitazione
alla nascita di grandi strutture di vendita. Nel frattempo questa norma
prevede nuove disposizioni concernenti la durata delle autorizzazioni
che, trascorsi 3 anni dal loro rilascio, se non attivate, decadranno
automaticamente".
"Dopo il voto positivo alla legge che prevede la
sospensione dell'autorizzazioni alle aperture dei grandi centri
commerciali il nostro programma prosegue sempre di più all'insegna del
'Detto, fatto'".
E' quanto affermato dal presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, al termine del voto all'unanimità, da parte del Consiglio regionale, che dà il via libera alla norma sulla alla moratoria delle licenze per la costruzione di altri centri commerciali su tutto il territorio lombardo.
"Il mio ringraziamento - ha aggiunto Maroni - non può che andare quindi all'assessore al Commercio Alberto Cavalli, alla maggioranza che ci sostiene e al Consiglio regionale". "Ancora una volta - ha concluso il presidente - abbiamo dimostrato che rispettiamo gli impegni presi con gli elettori che ci hanno affidato il loro consenso".
E' quanto affermato dal presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, al termine del voto all'unanimità, da parte del Consiglio regionale, che dà il via libera alla norma sulla alla moratoria delle licenze per la costruzione di altri centri commerciali su tutto il territorio lombardo.
"Il mio ringraziamento - ha aggiunto Maroni - non può che andare quindi all'assessore al Commercio Alberto Cavalli, alla maggioranza che ci sostiene e al Consiglio regionale". "Ancora una volta - ha concluso il presidente - abbiamo dimostrato che rispettiamo gli impegni presi con gli elettori che ci hanno affidato il loro consenso".
Tratto da: http://www.ininsubria.it