martedì 5 marzo 2013

Agriturismo.Determinazione dei criteri omogenei di classificazione delle aziende agrituristiche.

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 13 febbraio 2013  
Determinazione dei criteri omogenei di classificazione delle  aziende
agrituristiche. (13A01897) 
(GU n.54 del 5-3-2013)
 
 
 
                     IL MINISTRO DELLE POLITICHE 
                        AGRICOLE E FORESTALI 
 
  Vista  la  legge  20  febbraio  2006,  n.  96,  recante  disciplina
dell'agriturismo ed, in particolare, l'art. 9, comma 2,  che  prevede
la  determinazione  dei  criteri  di  classificazione  omogenei   per
l'intero  territorio  nazionale  e   definisce   le   modalita'   per
l'utilizzo, da parte  delle  Regioni,  di  parametri  di  valutazione
riconducibili a peculiarita' territoriali; 
  Visto l'art. 15 della legge sopracitata  che  prevede  disposizioni
particolari per le Regioni a  statuto  speciale  e  per  le  Province
Autonome di Trento e Bolzano; 
  Visto il  decreto  ministeriale  di  istituzione  dell'Osservatorio
nazionale dell'agriturismo  n.  30032  del  22  dicembre  2009  e  il
successivo decreto ministeriale integrativo n. 21932 del  17  ottobre
2011; 
  Visti i  decreti  ministeriali  di  costituzione  dell'Osservatorio
nazionale dell'Agriturismo n. 4888 dell'8 marzo 2010 e n.  24228  del
16 novembre 2011; 
  Visto il  parere  favorevole  reso  dal  Ministero  dello  sviluppo
economico con nota n. 0013087 del 20 giugno 2011 ai  sensi  dell'art.
9, comma 2, della legge 20 febbraio 2006, n. 96; 
  Visto il verbale della riunione in data  24  gennaio  2012  con  il
quale l'Osservatorio ha  espresso  unanime  parere  favorevole  sulla
determinazione dei criteri di classificazione omogenei  per  l'intero
territorio nazionale che fa parte integrante del verbale stesso; 
  Considerato  che,  per  effetto  dell'art.  12,   comma   20,   del
decreto-legge 6 luglio 2012,  n.  95,  convertito  con  modificazioni
nella legge 7 agosto 2012,  n.  135,  le  funzioni  dell'Osservatorio
nazionale  dell'Agriturismo   sono   state   ricondotte   all'interno
dell'Ufficio ministeriale competente, il  quale  ha  provveduto  alla
consultazione dei cessati componenti dello  stesso  Osservatorio  sul
marchio nazionale dell'agriturismo italiano; 
  Ritenuto  di  dover  procedere  alla  emanazione  dei  criteri   di
classificazione omogenei delle aziende  agrituristiche  per  l'intero
territorio nazionale ed all'individuazione del  simbolo  grafico  che
dovra' essere impiegato per indicare le categorie di classificazione; 
  Acquisita l'intesa della Conferenza permanente per i  rapporti  tra
lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano nella
seduta del 24 gennaio 2013; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Sono emanati i criteri di classificazione  omogenei  delle  aziende
agrituristiche  per  l'intero  territorio  nazionale   come   risulta
nell'allegato A - «Definizione dei criteri unitari di classificazione
delle aziende agrituristiche» - del presente decreto. 
                               Art. 2 
 
  1. Il recepimento dei  criteri  di  classificazione  adattati  alle
realta' regionali e alle loro normative dovra' essere  effettuato  in
armonia con  quanto  previsto  dalla  «Procedura  di  applicazione  a
livello regionale» di cui all'allegato B - «Procedura di applicazione
a livello regionale dei  criteri  di  classificazione  delle  aziende
agrituristiche» - del presente decreto. 
  2. Le Regioni e le Province Autonome sottoporranno  al  parere  non
vincolante  del  Ministero  delle  politiche  agricole  alimentari  e
forestali, che lo emanera' sentiti i componenti dell'ex Osservatorio,
l'eventuale  proposta   di   adattamento   predisposta   secondo   la
metodologia unitaria approvata. 
  3. Nell'ambito del Programma promozionale triennale di cui all'art.
11 della legge n. 96/2006,  il  Ministero  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali, d'intesa con le Regioni e sentiti  gli  altri
componenti dell'ex  Osservatorio,  mettera'  in  atto  interventi  di
stimolo finalizzati a favorire un armonico ed  uniforme  allineamento
temporale dell'applicazione della metodologia unitaria  approvata  ed
una  campagna  promozionale  finalizzata  a  divulgare  nel   settore
turistico la conoscenza del marchio adottato. 
  4. Il Ministero delle politiche agricole  alimentari  e  forestali,
d'intesa con le  Regioni  e  sentiti  gli  altri  componenti  dell'ex
Osservatorio, stabilira' tempi e modalita' per  effettuare  verifiche
sull'attuazione  dei  criteri  di  classificazione  allo   scopo   di
valutarne la funzionalita' anche  in  ordine  ad  eventuali  proposte
riguardanti la sola ristorazione. 
                               Art. 3 
 
  1. E' approvato  il  marchio  nazionale  dell'agriturismo  italiano
corredato della linea grafica di immagine coordinata che  include  il
modulo  grafico  di  indicazione   della   classificazione   di   cui
all'allegato C;  tale  modulo  grafico  potra'  essere  eventualmente
integrato da un modulo grafico definito a livello regionale. 
  2. Con successivo provvedimento  ministeriale,  da  emanare  previa
intesa della Conferenza Stato - Regioni entro 12 mesi dall'entrata in
vigore del presente decreto, sono definite le  modalita'  applicative
per l'utilizzo del marchio. 
                               Art. 4 
 
  Le  disposizioni  del  presente  provvedimento  si  applicano  alle
Regioni a statuto speciale e  alle  Province  Autonome  di  Trento  e
Bolzano in conformita' agli statuti speciali  di  autonomia  e  delle
relative norme di attuazione del settore agrituristico. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 13 febbraio 2013 
 
                                                 Il Ministro: Catania 
                                                           Allegato A 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato B 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
                                                           Allegato C 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico