Comunicato Prot. N. 35222 del 31/12/2012
emessa da: Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti
Titolo/Oggetto
Nota n. 35222 del 31 dicembre 2012: proposta di modifica
della direttiva 2009/40/UE, in materia di controlli tecnici periodici
sui veicoli a motore
testo N. 35222: Proposta di modifica della direttiva 2009/40/UE, in
materia di controlli tecnici periodici sui veicoli a motore
Si ritiene opportuno informare codeste Associazioni -
particolarmente rappresentative degli utenti dei veicoli a due ruote e
da sempre sensibili ai profili di sicurezza stradale che la circolazione
degli stessi implica – che, nel Consiglio dei Ministri dei trasporti
della UE tenutosi a Bruxelles il 20 dicembre 2012, tra altri importanti
dossier, è stato discussa la proposta di modifica della direttiva
2009/40/UE, in materia di controlli tecnici periodici sui veicoli a
motore. Il Vice Ministro Ciaccia ha confermato la posizione dell’Italia,
tesa a estendere a tutti i Paesi della UE la revisione dei motocicli:
misura che l’Italia, con normativa nazionale, ha fatto già propria fin
dal 2002. Si è inteso così sensibilizzare tutti i Paesi UE in merito
all’obiettivo di un miglioramento della sicurezza della circolazione
stradale, da realizzarsi anche attraverso una sempre alta soglia del
livello di attenzione sull’efficienza dei veicoli in circolazione. Tanto
al fine di raggiungere, con efficacia, l’obiettivo - posto dalla
Comunicazione della Commissione UE per la sicurezza stradale Orizzonte
2020 - di un’ulteriore riduzione della mortalità: obiettivo
quantificabile nella salvaguardia di oltre 1200 vite ogni anno, anche
prevenendo più di 35000 incidenti dovuti a difetti tecnici dei veicoli.
In tale ottica, estendendo l’obbligo della revisione dei motocicli anche
agli altri Paesi UE, l’Italia interviene ad “esportare” un principio,
già nazionale, di particolare tutela dei giovani, che sono i principali
utilizzatori delle due ruote.
Certi che tale iniziativa sia condivisa da codeste Associazioni, si confida nella collaborazione delle stesse per la migliore sensibilizzazione dell’utenza sull’argomento.
Certi che tale iniziativa sia condivisa da codeste Associazioni, si confida nella collaborazione delle stesse per la migliore sensibilizzazione dell’utenza sull’argomento.