mercoledì 12 dicembre 2012

Cassazione: motociclista risponde di omicidio colposo se non ha imposto il casco al passeggero

Attenzione a portare amici e conoscenti in sella ad una moto senza esservi accertati prima che abbiano regolarmente indossato il casco. Il conducente infatti, in caso di incidente rischia una condanna penale se non ha imposto il casco a chi è salito a bordo con lui. E' quanto ricorda la quarta sezione penale della Cassazione, con sentenza 43449/2012 esaminando il caso di un centauro di Palermo che si era schiantato con la propria moto contro un compattatore.

A seguito dell'impatto la donna che era con lui, e che non aveva indossato il casco, era sbalzata via dal veicolo ed era morta dopo aver battuto la testa.

Il centauro era già stato così condannato ad un anno di reclusione in primo grado dal Tribunale di Termini Imerese e la condanna veniva poi confermata dalla Corte di Appello di Palermo.

Il motociclista si è poi rivolto alla suprema Corte deducendo che "la responsabilità del conducente, per il mancato rispetto da parte del passeggero dell'obbligo di indossare il casco, è prevista solo in caso di minorenne dal comma due dell'art. 171 del Codice della strada".

La Cassazione, respingendo il ricorso ha però sottolineato che "correttamente è stato addebitato all'imputato l'omesso controllo dell'uso del casco da parte della passeggera". Tra le altre cose la Corte ha evidenziato come nel caso di specie vi fosse stato anche un eccesso di velocità.


Fonte: Cassazione: motociclista risponde di omicidio colposo se non ha imposto il casco al passeggero (StudioCataldi.it) (08/12/2012 - Andrea Proietti)