mercoledì 18 luglio 2012

Arriva il Tutor sulle statali ANAS: si chiamerà Vergilius

tratto da:http://www.sicurauto.it
Il sistema Vergilius sarà attivo da fine luglio sulle strade più pericolose, ma poi sarà esteso ad altre strade statali
Anche l'ANAS avrà il suo Tutor. E' questa la notizia bomba che gli automobilisti italiani dovranno assimilare in fretta. Da fine luglio, infatti, il sistema di autovelox Vergilius, in grado di misurare la velocità media entro determinate tratte, sarà reso attivo e funzionante. La sperimentazione, durata oltre un anno, è finita e adesso si mira a ridurre gli incidenti nelle tratte più a rischio. Dall'ANAS garantiscono che l'obiettivo numero uno è la sicurezza stradale, proprio per questo sono state scelte solo tratte con limite posto a 90 km/h (il massimo consentito sulle statali). Inoltre, a breve, sarà attivata un'ampia campagna mediatica affinchè gli automobilisti non vengano colti di sorpresa. Ma i tempi sono stretti e il rischio di mandare in tilt i sistemi di Vergilius è alto. Così come avvenne all'inzio dell'era Tutor.

VERGILIUS E' PRONTO - E' stato sottoscritto oggi dall'Amministratore Unico di Anas Pietro Ciucci e dal Direttore del Servizio di Polizia Stradale Maria Luisa Pellizzari la convenzione che consente di iniziare la rilevazione della velocità su alcune arterie stradali gestite dall'Anas e, gradualmente, di procedere all'istallazione delle necessarie strumentazioni e al rilevamento su altre tratte. "Con il nuovo sistema di controllo delle velocità denominato 'Vergilius' - ha spiegato Pietro Ciucci - Anas intende perseguire il costante miglioramento della sicurezza della circolazione sulle strade di propria competenza, anche attraverso una specifica attività di prevenzione, controllo e, ove consentito, di accertamento dei comportamenti illeciti, anche con l'ausilio di sistemi e strumenti di rilevamento automatico". "Il mancato rispetto dei limiti di velocità costituisce infatti - sottolinea l'Amministratore unico Ciucci - una della principali cause della incidentalità, sia su strade statali che su autostrade".

Aggiornamento del 12 luglio: Vergilius sarà attivato dal 27 luglio 2012

PIU' TEMPO PER ALTRI CONTROLLI - "La Polizia Stradale continua nell'impegno di tutela della sicurezza attraverso l'impiego di moderne tecnologie che consentono di stigmatizzare eccessi di velocità determinati da guide imprudenti e foriere di pericolo per l'incolumità degli utenti. Il sistema Vergilius consentirà - ha dichiarato Maria Luisa Pellizzari - di estendere anche sulla rete stradale extraurbana i benefici per i cittadini, già rilevati in ambito autostradale, circa una drastica riduzione dell'incidentalità mortale e un abbassamento entro il limite legale della velocità della corrente di traffico. Permetterà, inoltre, di dedicare le pattuglie di polizia a tutte quelle operazioni che non possono essere delegate alla tecnologia, come le verifiche sulle condizioni psico-fisiche dei conducenti, i controlli sull'efficienza dei veicoli, nonché l'attività di soccorso e di rilievo dei sinistri stradali".

LE TRATTE INTERESSATE - Anas ha provveduto ad installare - in entrambi i sensi di marcia - il nuovo sistema di rilevazione elettronica della velocità su alcune tratte di strade statali che presentano significativi valori della incidentalità, che saranno in funzione a partire dalla fine luglio 2012 (la data esatta ancora non è stata diffusa, si attende la consueta conferenza stampa pre-esodo durante la quale saranno rese note le date esatte):
sulla SS 1 Aurelia: ai chilometri 11+950, 15+700 e 23+500;
sulla SS 7 quarter Domitiana: ai chilometri 44+500 e 54+300;
sulla SS 309 Romea ai chilometri 1+680 e 7+080.

PRODOTTO E SVILUPPATO IN CASA - Dall'ufficio stampa ANAS garantiscono che Vergilius non è il Tutor di Autostrade spa ma un sistema (identico) interamente sviluppato in casa. Forse perchè Autostrade spa è in causa per la questione del brevetto? Sta di fatto che mediante la firma del protocollo d'intesa (che prevede la cessione in comodato, a titolo gratuito, degli impianti da parte di Anas alla Polizia Stradale), la Polizia garantirà il monitoraggio e il controllo della velocità sulle tratte interessate. Procedendo, come da normativa, all'accertamento e alla notifica delle violazioni, inserendo le informazioni nel proprio Centro Elettronico.

INFORMEREMO GLI UTENTI - "Voglio sottolineare - ha spiegato Ciucci - che prima della messa in funzione dei rilevatori di velocità, Anas si impegnerà in una campagna di comunicazione verso gli utenti, informandoli dettagliatamente della installazione dei rilevatori e del loro preciso posizionamento". "L'elemento della deterrenza è importante - ha concluso l'Amministratore Ciucci - così come è importante la tolleranza zero alcol per neopatentati, giovani e guidatori professionali. Ma la sicurezza sulla strada passa anche necessariamente per l'aspetto educativo e la formazione delle coscienze degli utenti; la scuola, la famiglia e le istituzioni devono svolgere una azione congiunta e sinergica per educare ed inculcare, soprattutto nei giovani, il concetto del rispetto delle regole".