Il 23 aprile è stato sottoscritto un Protocollo d’intesa tra l’INPS – Direzione Regionale Piemonte – e la Regione Piemonte per l’attuazione del progetto di semplificazione della verifica della regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica nei Comuni del Piemonte, denominato “Progetto VARAPIEMONTE REGINPS”.
Attraverso un applicativo informatico, posto sul portale Ruparpiemonte, all’indirizzo web http://www.ruparpiemonte.it/static/portal/public/rupar/CommercioArtigianato.html, sezione “V.A.R.A. Verifica annuale regolarità aree pubbliche”, i Comuni, autenticandosi, avranno la possibilità di usufruire della procedura semplificata che consentirà loro di effettuare la verifica della regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica tramite l’invio di un elenco cumulativo, contenente i nominativi di tutti quelli per cui si richiede il controllo.
Tale meccanismo consentirà un flusso unificato di dati fra le amministrazioni procedenti e l’INPS, rendendo possibile la verifica generalizzata mediante procedure concordate, con la restituzione dell’informazione di regolarità (o irregolarità) in tempi certi ed evitando le duplicazioni di richieste.
I Comuni che ne avranno interesse potranno usufruire dell’applicativo secondo le modalità descritte nel Protocollo d’intesa già a partire dal 27 aprile p.v.
Attraverso un applicativo informatico, posto sul portale Ruparpiemonte, all’indirizzo web http://www.ruparpiemonte.it/static/portal/public/rupar/CommercioArtigianato.html, sezione “V.A.R.A. Verifica annuale regolarità aree pubbliche”, i Comuni, autenticandosi, avranno la possibilità di usufruire della procedura semplificata che consentirà loro di effettuare la verifica della regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica tramite l’invio di un elenco cumulativo, contenente i nominativi di tutti quelli per cui si richiede il controllo.
Tale meccanismo consentirà un flusso unificato di dati fra le amministrazioni procedenti e l’INPS, rendendo possibile la verifica generalizzata mediante procedure concordate, con la restituzione dell’informazione di regolarità (o irregolarità) in tempi certi ed evitando le duplicazioni di richieste.
I Comuni che ne avranno interesse potranno usufruire dell’applicativo secondo le modalità descritte nel Protocollo d’intesa già a partire dal 27 aprile p.v.
Direzione Regionale PIemonte Direzione Attività Produttive
Protocollo di intesa per l’ attuazione del progetto di semplificazione della verifica della regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica nei Comuni del Piemonte, denominato “Progetto VARA PIEMONTE REGINPS”,
di cui alla DGR n. 19 – 3691 16/04/2012
Vista la D.G.R. n. 20-380 del 26 luglio 2010: "Legge regionale 12 novembre 1999, n. 28, Art. 11 e s.m.i. – Disposizioni sul commercio su area pubblica. Indicazioni per la verifica della regolarità delle imprese del commercio su area pubblica" con la quale è stato introdotto l’obbligo, per tutti coloro che esercitano l’attività di commercio su area pubblica, di provare la regolarità della loro posizione ai fini previdenziali, fiscali e assistenziali con riferimento all’anno fiscale precedente ed è stato disposto che i comuni, verificata la regolarità dell’impresa, rilasciano annualmente, apposito documento denominato “VARA” (Verifica Annuale Regolarità Aree pubbliche).
Vista la deliberazione n 21 – 3531 del 19 marzo 2012 con la quale la Giunta regionale ha fissato, per l’anno 2012, i termini per gli adempimenti a carico degli operatori e per l’espletamento delle operazioni comunali di verifica, rispettivamente al 30 aprile 2012 e al 31 luglio 2012, per consentire alle pubbliche amministrazioni interessate di svolgere le attività di verifica e controllo dei dati secondo le disposizioni degli artt. 40, 43 e 44 bis del DPR 445/2000, come da ultimo modificato dall’art. 15 della legge 12 novembre 2011, n. 183 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2012)” al DPR 28 dicembre 2000, n. 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” e ”, che dispongono, da un lato, il divieto di presentazione di certificati alle p. a. da parte dei privati e prevedono, dall’altro, che le informazioni relative alla regolarità contributiva sono acquisite d'ufficio, ovvero controllate ai sensi dell'articolo 71 dello stesso DPR, dalle pubbliche amministrazioni procedenti, nel rispetto della specifica normativa di settore.
Visti l’art. 43 e l’art. 44-bis del DPR n. 445/2000.
Vista la D.G.R. 19 – 3691 16/04/2012 con la quale la Giunta regionale ha approvato il progetto interistituzionale fra la Regione Piemonte e l’INPS regionale, per la semplificazione della verifica di regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica nei Comuni del Piemonte, ai sensi del DPR 445/2000 come modificato dall’art. 15 della legge 183/2011, denominato “Progetto VARAPIEMONTE REGINPS”.
Considerato che la verifica riguarda una sola annualità contributiva.
Ritenuto opportuno addivenire ad una procedura semplificata per l’acquisizione in via diretta presso l’INPS delle informazioni relative alla regolarità contributiva dei soggetti esercenti il commercio su area pubblica.
Concordato che la procedura, ai fini della sua efficacia ed economicità, sia definita dall’INPS e dalla Regione Piemonte.
Stabilito che, nel rispetto delle competenze istituzionali comunali, l’utilizzo della procedura semplificata costituisce un’opportunità per i comuni che avranno, dunque, la facoltà di usufruire dell’applicativo secondo le modalità e i criteri contenuti nel presente Protocollo d’intesa.
Tutto ciò premesso
La Regione Piemonte, rappresentata dal Direttore regionale alle Attività produttive, dott. Giuseppe Benedetto
e
l’INPS, Direzione Regionale per il Piemonte, rappresentata dal Direttore pro-tempore Dott. Gregorio Tito,
Convengono quante segue
1. Le premesse costituiscono parte integrante del presente Protocollo d’intesa.
2. La Regione Piemonte e l’INPS definiscono, d’intesa, l’applicativo informatico, denominato VERICO, posto sulla Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione piemontese (in ambiente accessibile ai soli soggetti all’uopo abilitati) quale strumento condiviso per la verifica della regolarità contributiva utile al rilascio del VARA e lo rendono accessibile ai Comuni che intenderanno usufruire di tale procedura realizzata sulla base del presente Protocollo di intesa.
3. I Comuni che decidono di usufruire della procedura semplificata saranno abilitati all’utilizzo dell’applicativo VERICO secondo le modalità e le condizioni stabilite nel presente Protocollo di intesa e nei suoi allegati.
4. I Comuni, che intendano usufruire della procedura, invieranno, tramite l’applicativo VERICO, l’elenco dei soggetti da sottoporre al controllo di regolarità contributiva alla Direzione Regionale dell’INPS per il Piemonte, Area Entrate Contributive, raccolto in tabella in formato excel conforme al tracciato recato in allegato 2 al presente Protocollo di intesa.
5. La Direzione Regionale INPS per il Piemonte incaricherà le strutture provinciali dell’Istituto per le verifiche del caso e ne otterrà la restituzione dell’informazione.
6. Le notizie sulla regolarità contributiva saranno trasmesse alla Regione Piemonte e, sempre mediante l’applicativo VERICO, rese disponibili per la consultazione ai Comuni abilitati all’utilizzo dell’applicativo.
7. Le operazioni descritte nei punti 3-4-5-6 saranno effettuate attraverso l’applicativo informatico VERICO accessibile ai soli soggetti abilitati.
8. Le notizie sulla regolarità contributiva dei soggetti segnalati dai Comuni saranno progressivamente aggiornate sulla base della lavorazione delle richieste da parte dell’INPS.
9. L’INPS si impegna a garantire che le notizie recate sull’applicativo in ordine alla regolarità contributiva corrispondano alla situazione degli archivi di gestione della contribuzione obbligatoria alla Gestione per gli esercenti attività commerciali alla data di definizione delle relative verifiche.
10. La Regione Piemonte si impegna a garantire che l’accesso al servizio telematico VERICO sia consentito attraverso l’utilizzo di login e passsword consegnate ai Comuni.
11. Le condizioni e le modalità di acquisizione dell’informazione sulla regolarità contributiva definite ai sensi del presente Protocollo di intesa valgono in riferimento al presente anno ed ai futuri anni di applicazione della DGR 20-380/2010 smi, previo eventuale loro
aggiornamento secondo la vigente normativa regionale di comparto e le evoluzioni del processo di dematerializzazione e semplificazione dell’azione amministrativa.
12. In fase di prima applicazione del Protocollo di Intesa, Regione ed INPS concordano le tempistiche per la trasmissione degli elenchi in modo tale da garantire il rispetto della data di rilascio del V.A.R.A. da parte dei Comuni prevista entro il 31.7.2012.
Il presente Protocollo d’intesa non comporta oneri a carico del bilancio regionale.
Letto, confermato e sottoscritto.
Torino, 23.4.2012
Per la REGIONE PIEMONTE Per l’ISTITUTO NAZIONALE DELLA
PREVIDENZA SOCIALE
Il Direttore regionale alle Attività Produttive Il Direttore Regionale per il Pie
Dott. Giuseppe Benedetto Dott. Gregorio Tito
(firmato in originale) (firmato in originale)
ALLEGATO 1
Modalità di accesso alla procedura semplificata per la verifica della regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica.
La Regione Piemonte, nel dare massima pubblicità al progetto di cui al presente Protocollo di intesa, informa i Comuni circa i contenuti dello stesso e le modalità per poter usufruire della procedura semplificata di acquisizione diretta delle informazioni relative alla regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica.
Nel rispetto delle competenze istituzionali comunali si rammenta che è facoltà dei Comuni usufruire o meno della procedura semplificata e che pertanto l’utilizzo della stessa non costituisce obbligo giuridico.
Nel caso in cui i Comuni non intendano avvalersi di tale procedura, gli stessi procederanno direttamente alle verifiche di regolarità sulla base delle modalità già praticate per l’esame della contribuzione dovuta per il 2009 ovvero con altro metodo, ivi inclusa l’acquisizione di autocertificazione ex art. 46 del DPR n. 445/2000 soggetta ai controlli campionari di cui all’art. 71 del medesimo DPR. In tali casi, per i controlli richiesti all’INPS l’Ente certificante procederà alle risposte puntuali nei termini di legge allo stato dei versamenti ricevuti entro il 31.7.2012.
I Comuni interessati accederanno all’applicativo VERICO utilizzando login e password. Le chiavi d’accesso sono quelle inviate dalla Regione per la “Rilevazione annuale della struttura della rete distributiva” realizzata dall’Osservatorio regionale del commercio.
Ogni singolo Comune al fine di essere abilitato dovrà autenticarsi sul portale http://www.ruparpiemonte.it/static/portal/public/rupar/CommercioArtigianato.html, entrando nella sezione “V.A.R.A. Verifica annuale regolarità aree pubbliche”, utilizzando le chiavi d’accesso di cui al punto precedente.
In tale sede il Comune potrà prendere visione del testo completo del Protocollo di intesa, compreso degli allegati e accettarne i contenuti, secondo le indicazioni fornite in calce al presente allegato.
L’accettazione dei termini previsti dal presente Protocollo di intesa costituisce condizione per l’abilitazione all’accesso alla procedura informatica.
I Comuni che hanno deciso di usufruire della procedura di cui al presente Protocollo di intesa si impegnano ad acquisire puntualmente la notizia sulla regolarità contributiva prevista dalla DGR n. 20-380/2010 ed a non divulgarla né farne uso eccedente, nel rispetto delle norme sulla riservatezza di cui al D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.
La Regione comunicherà, mediante pubblicazione sul proprio sito istituzionale – sezione commercio – , la data a partire dalla quale i Comuni potranno accedere alla procedura. Sul sito della Regione Piemonte – sezione commercio – verrà altresì pubblicato il file excel che i Comuni dovranno compilare per l’invio dell’elenco degli operatori del commercio su area pubblica oggetto di verifica.
La Regione provvederà ad adottare ogni atto o documento di ulteriore dettaglio per la realizzazione del progetto, demandando tale attività al responsabile della struttura competente in materia di commercio, individuato a norma dell’articolo 8 della l.r. 7/2005.
Nel caso in cui i Comuni non abbiano già predisposto l’elenco sulla base del file inviato dalla Regione, potranno comunque scaricare il file dalla procedura informatica e compilarlo secondo il modello prestabilito, allegato al presente Protocollo di intesa.
Successivamente alla compilazione l’operatore comunale dovrà salvare il file con estensione .csv ed eseguire l’upload del file contenente le informazioni degli operatori autorizzati al commercio su area pubblica sul sistema, l’operatore verrà guidato dall’applicativo per le azioni da effettuare.
Il sistema permetterà di stampare una ricevuta dell’avvenuto invio del file, recante la data dell’operazione.
Si specifica che sono consentiti più invii da parte dello stesso Comune, sia nel caso di modifiche rispetto a dati precedentemente inviati, sia nel caso di integrazioni.
Il sistema elaborerà i dati contenuti nel file strutturandoli all’interno di un apposito database. Qualora un nominativo di un operatore venga inserito da parte di più Comuni, il sistema fornirà ai funzionari dell’INPS un elenco senza nominativi ripetuti.
Il funzionario INPS si autenticherà sul sistema e attraverso la procedura acquisirà il file contenente tutti i nominativi comunicati dai Comuni.
L’INPS, a seguito dei controlli eseguiti, restituirà al database, tramite l’upload, l’elenco con le annotazioni di regolarità/non regolarità riferite ad ogni singolo operatore.
Il sistema elaborerà le informazioni, andando ad aggiornare per ogni nominativo la situazione contributiva indicata da INPS.
In fase di prima applicazione, per l’anno 2012 si stabilisce che:
Il termine ultimo per l’invio degli elenchi da parte dei Comuni interessati è il 24.5.2012, in modo da permettere che il sistema elabori le informazioni, garantendo ai funzionari INPS la ricezione di tutti i dati completi prevista per il 31.5.2012. Tale termine è perentorio.
Il completamento delle verifiche sulla regolarità contributiva, da parte di INPS, avverrà entro il 30.06.2012.
A partire dal 10.7.2012 i Comuni, dopo essersi autenticati con la propria login e password, potranno scaricare il file di propria competenza; il file elaborato dal sistema conterrà tutti i nominativi inseriti nella fase di invio.
Per i Comuni che hanno proceduto ad acquisire la notizia sulla regolarità contributiva mediante autocertificazione, l’adesione alle condizioni previste dal presente Protocollo d’intesa consente l’utilizzo della procedura anche per l’effettuazione dei controlli di cui all’articolo 71 del DPR n. 445/2000.
E’ necessario precisare che:
- All’atto della lavorazione degli elenchi l’INPS esamina la situazione contributiva (riferita al solo anno fiscale 2010) dell’impresa; ove l’impresa non abbia provveduto al versamento della contribuzione dovuta (totale o parziale) per l’anno fiscale 2010 alle scadenze di legge l’INPS invia all’impresa un invito a regolarizzare la sola contribuzione mancante in unica soluzione, mediante F24 recante specifica codeline (inserita nella comunicazione), assegnando un termine perentorio di 10 giorni. Allo scadere del termine, la pratica viene chiusa allo stato dei versamenti presenti. Il mancato rispetto del termine assegnato dall’INPS è condizione di non regolarità.
- L’eventuale regolarizzazione della sola contribuzione per l’anno 2010 non pregiudica gli atti dell’INPS (e di EQUITALIA) volti al recupero di altri crediti, nei confronti della medesima impresa e posizione assicurativa previdenziale, riferiti a contributi di altri periodi ed alle sanzioni per omesso o tardivo versamento.
- La verifica di regolarità per il 2010 riguarda esclusivamente i casi di imprese i cui titolari o
soci siano individualmente iscritti al Fondo previdenziale per gli esercenti il commercio
costituito presso l’INPS. Per le imprese che praticano il commercio come attività secondaria
(ed i cui titolari sono iscritti ad altra assicurazione previdenziale presso l’INPS) resta
confermata la necessità del DURC. Il DURC, alla luce dei chiarimento del Ministero del
Lavoro sulla portata del richiamato art. 15 della legge n. 183/2011, deve essere richiesto
direttamente dai Comuni all’INPS utilizzando la procedura telematica predisposta per le
stazioni appaltanti, mentre non è ammessa la richiesta all’impresa. Per individuare i
soggetti per i quali è possibile l’acquisizione diretta dell’informazione sulla regolarità
contributiva, nella richiesta di VARA i titolari delle imprese dovranno indicare il loro numero
di iscrizione individuale al suddetto Fondo presso l’INPS.
- La medesima considerazione va fatta anche nel caso di società che esercitano con
dipendenti o collaboratori, così come per i soggetti che sono iscritti ad altra gestione INPS
(Artigiani, coltivatori diretti). Per tali tipologie di soggetti è infatti necessario acquisire il
DURC (che i Comuni possono chiedere direttamente a INPS sul portale
www.sportellounicoprevidenziale.it)
NB:
La conferma dell’avvenuta lettura del Protocollo di intesa e dell’accettazione delle condizioni ivi
riportate e l’accettazione degli obblighi sulla privacy, abilitano il Comune all’utilizzo dell’applicativo.
Se ciò non avviene il Comune non potrà accedere alla procedura informatica.
(Il Comune si autentica tramite login e password)
Lette e accettate le condizioni del Protocollo di Intesa.
Leggete qui il Protocollo di intesa (link al testo completo del Protocollo di intesa)
CONFERMO
Il Comune si impegna ad acquisire puntualmente la notizia sulla regolarità contributiva
prevista dalla DGR n. 20-380/2010 ed a non divulgarla né farne uso eccedente, nel rispetto
delle norme sulla riservatezza di cui al D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.
ACCETTO
ALLEGATO 2
Modello per la richiesta della verifica contributiva degli operatori.
Codice
fiscale*
Numero
matricola
INPS
Denominazione
azienda
Oggetto
attività
Comune di
residenza*
Anno rilascio
autorizzazione*
* CAMPO OBBLIGATORIO
Protocollo di intesa per l’ attuazione del progetto di semplificazione della verifica della regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica nei Comuni del Piemonte, denominato “Progetto VARA PIEMONTE REGINPS”,
di cui alla DGR n. 19 – 3691 16/04/2012
Vista la D.G.R. n. 20-380 del 26 luglio 2010: "Legge regionale 12 novembre 1999, n. 28, Art. 11 e s.m.i. – Disposizioni sul commercio su area pubblica. Indicazioni per la verifica della regolarità delle imprese del commercio su area pubblica" con la quale è stato introdotto l’obbligo, per tutti coloro che esercitano l’attività di commercio su area pubblica, di provare la regolarità della loro posizione ai fini previdenziali, fiscali e assistenziali con riferimento all’anno fiscale precedente ed è stato disposto che i comuni, verificata la regolarità dell’impresa, rilasciano annualmente, apposito documento denominato “VARA” (Verifica Annuale Regolarità Aree pubbliche).
Vista la deliberazione n 21 – 3531 del 19 marzo 2012 con la quale la Giunta regionale ha fissato, per l’anno 2012, i termini per gli adempimenti a carico degli operatori e per l’espletamento delle operazioni comunali di verifica, rispettivamente al 30 aprile 2012 e al 31 luglio 2012, per consentire alle pubbliche amministrazioni interessate di svolgere le attività di verifica e controllo dei dati secondo le disposizioni degli artt. 40, 43 e 44 bis del DPR 445/2000, come da ultimo modificato dall’art. 15 della legge 12 novembre 2011, n. 183 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2012)” al DPR 28 dicembre 2000, n. 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” e ”, che dispongono, da un lato, il divieto di presentazione di certificati alle p. a. da parte dei privati e prevedono, dall’altro, che le informazioni relative alla regolarità contributiva sono acquisite d'ufficio, ovvero controllate ai sensi dell'articolo 71 dello stesso DPR, dalle pubbliche amministrazioni procedenti, nel rispetto della specifica normativa di settore.
Visti l’art. 43 e l’art. 44-bis del DPR n. 445/2000.
Vista la D.G.R. 19 – 3691 16/04/2012 con la quale la Giunta regionale ha approvato il progetto interistituzionale fra la Regione Piemonte e l’INPS regionale, per la semplificazione della verifica di regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica nei Comuni del Piemonte, ai sensi del DPR 445/2000 come modificato dall’art. 15 della legge 183/2011, denominato “Progetto VARAPIEMONTE REGINPS”.
Considerato che la verifica riguarda una sola annualità contributiva.
Ritenuto opportuno addivenire ad una procedura semplificata per l’acquisizione in via diretta presso l’INPS delle informazioni relative alla regolarità contributiva dei soggetti esercenti il commercio su area pubblica.
Concordato che la procedura, ai fini della sua efficacia ed economicità, sia definita dall’INPS e dalla Regione Piemonte.
Stabilito che, nel rispetto delle competenze istituzionali comunali, l’utilizzo della procedura semplificata costituisce un’opportunità per i comuni che avranno, dunque, la facoltà di usufruire dell’applicativo secondo le modalità e i criteri contenuti nel presente Protocollo d’intesa.
Tutto ciò premesso
La Regione Piemonte, rappresentata dal Direttore regionale alle Attività produttive, dott. Giuseppe Benedetto
e
l’INPS, Direzione Regionale per il Piemonte, rappresentata dal Direttore pro-tempore Dott. Gregorio Tito,
Convengono quante segue
1. Le premesse costituiscono parte integrante del presente Protocollo d’intesa.
2. La Regione Piemonte e l’INPS definiscono, d’intesa, l’applicativo informatico, denominato VERICO, posto sulla Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione piemontese (in ambiente accessibile ai soli soggetti all’uopo abilitati) quale strumento condiviso per la verifica della regolarità contributiva utile al rilascio del VARA e lo rendono accessibile ai Comuni che intenderanno usufruire di tale procedura realizzata sulla base del presente Protocollo di intesa.
3. I Comuni che decidono di usufruire della procedura semplificata saranno abilitati all’utilizzo dell’applicativo VERICO secondo le modalità e le condizioni stabilite nel presente Protocollo di intesa e nei suoi allegati.
4. I Comuni, che intendano usufruire della procedura, invieranno, tramite l’applicativo VERICO, l’elenco dei soggetti da sottoporre al controllo di regolarità contributiva alla Direzione Regionale dell’INPS per il Piemonte, Area Entrate Contributive, raccolto in tabella in formato excel conforme al tracciato recato in allegato 2 al presente Protocollo di intesa.
5. La Direzione Regionale INPS per il Piemonte incaricherà le strutture provinciali dell’Istituto per le verifiche del caso e ne otterrà la restituzione dell’informazione.
6. Le notizie sulla regolarità contributiva saranno trasmesse alla Regione Piemonte e, sempre mediante l’applicativo VERICO, rese disponibili per la consultazione ai Comuni abilitati all’utilizzo dell’applicativo.
7. Le operazioni descritte nei punti 3-4-5-6 saranno effettuate attraverso l’applicativo informatico VERICO accessibile ai soli soggetti abilitati.
8. Le notizie sulla regolarità contributiva dei soggetti segnalati dai Comuni saranno progressivamente aggiornate sulla base della lavorazione delle richieste da parte dell’INPS.
9. L’INPS si impegna a garantire che le notizie recate sull’applicativo in ordine alla regolarità contributiva corrispondano alla situazione degli archivi di gestione della contribuzione obbligatoria alla Gestione per gli esercenti attività commerciali alla data di definizione delle relative verifiche.
10. La Regione Piemonte si impegna a garantire che l’accesso al servizio telematico VERICO sia consentito attraverso l’utilizzo di login e passsword consegnate ai Comuni.
11. Le condizioni e le modalità di acquisizione dell’informazione sulla regolarità contributiva definite ai sensi del presente Protocollo di intesa valgono in riferimento al presente anno ed ai futuri anni di applicazione della DGR 20-380/2010 smi, previo eventuale loro
aggiornamento secondo la vigente normativa regionale di comparto e le evoluzioni del processo di dematerializzazione e semplificazione dell’azione amministrativa.
12. In fase di prima applicazione del Protocollo di Intesa, Regione ed INPS concordano le tempistiche per la trasmissione degli elenchi in modo tale da garantire il rispetto della data di rilascio del V.A.R.A. da parte dei Comuni prevista entro il 31.7.2012.
Il presente Protocollo d’intesa non comporta oneri a carico del bilancio regionale.
Letto, confermato e sottoscritto.
Torino, 23.4.2012
Per la REGIONE PIEMONTE Per l’ISTITUTO NAZIONALE DELLA
PREVIDENZA SOCIALE
Il Direttore regionale alle Attività Produttive Il Direttore Regionale per il Pie
Dott. Giuseppe Benedetto Dott. Gregorio Tito
(firmato in originale) (firmato in originale)
ALLEGATO 1
Modalità di accesso alla procedura semplificata per la verifica della regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica.
La Regione Piemonte, nel dare massima pubblicità al progetto di cui al presente Protocollo di intesa, informa i Comuni circa i contenuti dello stesso e le modalità per poter usufruire della procedura semplificata di acquisizione diretta delle informazioni relative alla regolarità contributiva degli operatori del commercio su area pubblica.
Nel rispetto delle competenze istituzionali comunali si rammenta che è facoltà dei Comuni usufruire o meno della procedura semplificata e che pertanto l’utilizzo della stessa non costituisce obbligo giuridico.
Nel caso in cui i Comuni non intendano avvalersi di tale procedura, gli stessi procederanno direttamente alle verifiche di regolarità sulla base delle modalità già praticate per l’esame della contribuzione dovuta per il 2009 ovvero con altro metodo, ivi inclusa l’acquisizione di autocertificazione ex art. 46 del DPR n. 445/2000 soggetta ai controlli campionari di cui all’art. 71 del medesimo DPR. In tali casi, per i controlli richiesti all’INPS l’Ente certificante procederà alle risposte puntuali nei termini di legge allo stato dei versamenti ricevuti entro il 31.7.2012.
I Comuni interessati accederanno all’applicativo VERICO utilizzando login e password. Le chiavi d’accesso sono quelle inviate dalla Regione per la “Rilevazione annuale della struttura della rete distributiva” realizzata dall’Osservatorio regionale del commercio.
Ogni singolo Comune al fine di essere abilitato dovrà autenticarsi sul portale http://www.ruparpiemonte.it/static/portal/public/rupar/CommercioArtigianato.html, entrando nella sezione “V.A.R.A. Verifica annuale regolarità aree pubbliche”, utilizzando le chiavi d’accesso di cui al punto precedente.
In tale sede il Comune potrà prendere visione del testo completo del Protocollo di intesa, compreso degli allegati e accettarne i contenuti, secondo le indicazioni fornite in calce al presente allegato.
L’accettazione dei termini previsti dal presente Protocollo di intesa costituisce condizione per l’abilitazione all’accesso alla procedura informatica.
I Comuni che hanno deciso di usufruire della procedura di cui al presente Protocollo di intesa si impegnano ad acquisire puntualmente la notizia sulla regolarità contributiva prevista dalla DGR n. 20-380/2010 ed a non divulgarla né farne uso eccedente, nel rispetto delle norme sulla riservatezza di cui al D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.
La Regione comunicherà, mediante pubblicazione sul proprio sito istituzionale – sezione commercio – , la data a partire dalla quale i Comuni potranno accedere alla procedura. Sul sito della Regione Piemonte – sezione commercio – verrà altresì pubblicato il file excel che i Comuni dovranno compilare per l’invio dell’elenco degli operatori del commercio su area pubblica oggetto di verifica.
La Regione provvederà ad adottare ogni atto o documento di ulteriore dettaglio per la realizzazione del progetto, demandando tale attività al responsabile della struttura competente in materia di commercio, individuato a norma dell’articolo 8 della l.r. 7/2005.
Nel caso in cui i Comuni non abbiano già predisposto l’elenco sulla base del file inviato dalla Regione, potranno comunque scaricare il file dalla procedura informatica e compilarlo secondo il modello prestabilito, allegato al presente Protocollo di intesa.
Successivamente alla compilazione l’operatore comunale dovrà salvare il file con estensione .csv ed eseguire l’upload del file contenente le informazioni degli operatori autorizzati al commercio su area pubblica sul sistema, l’operatore verrà guidato dall’applicativo per le azioni da effettuare.
Il sistema permetterà di stampare una ricevuta dell’avvenuto invio del file, recante la data dell’operazione.
Si specifica che sono consentiti più invii da parte dello stesso Comune, sia nel caso di modifiche rispetto a dati precedentemente inviati, sia nel caso di integrazioni.
Il sistema elaborerà i dati contenuti nel file strutturandoli all’interno di un apposito database. Qualora un nominativo di un operatore venga inserito da parte di più Comuni, il sistema fornirà ai funzionari dell’INPS un elenco senza nominativi ripetuti.
Il funzionario INPS si autenticherà sul sistema e attraverso la procedura acquisirà il file contenente tutti i nominativi comunicati dai Comuni.
L’INPS, a seguito dei controlli eseguiti, restituirà al database, tramite l’upload, l’elenco con le annotazioni di regolarità/non regolarità riferite ad ogni singolo operatore.
Il sistema elaborerà le informazioni, andando ad aggiornare per ogni nominativo la situazione contributiva indicata da INPS.
In fase di prima applicazione, per l’anno 2012 si stabilisce che:
Il termine ultimo per l’invio degli elenchi da parte dei Comuni interessati è il 24.5.2012, in modo da permettere che il sistema elabori le informazioni, garantendo ai funzionari INPS la ricezione di tutti i dati completi prevista per il 31.5.2012. Tale termine è perentorio.
Il completamento delle verifiche sulla regolarità contributiva, da parte di INPS, avverrà entro il 30.06.2012.
A partire dal 10.7.2012 i Comuni, dopo essersi autenticati con la propria login e password, potranno scaricare il file di propria competenza; il file elaborato dal sistema conterrà tutti i nominativi inseriti nella fase di invio.
Per i Comuni che hanno proceduto ad acquisire la notizia sulla regolarità contributiva mediante autocertificazione, l’adesione alle condizioni previste dal presente Protocollo d’intesa consente l’utilizzo della procedura anche per l’effettuazione dei controlli di cui all’articolo 71 del DPR n. 445/2000.
E’ necessario precisare che:
- All’atto della lavorazione degli elenchi l’INPS esamina la situazione contributiva (riferita al solo anno fiscale 2010) dell’impresa; ove l’impresa non abbia provveduto al versamento della contribuzione dovuta (totale o parziale) per l’anno fiscale 2010 alle scadenze di legge l’INPS invia all’impresa un invito a regolarizzare la sola contribuzione mancante in unica soluzione, mediante F24 recante specifica codeline (inserita nella comunicazione), assegnando un termine perentorio di 10 giorni. Allo scadere del termine, la pratica viene chiusa allo stato dei versamenti presenti. Il mancato rispetto del termine assegnato dall’INPS è condizione di non regolarità.
- L’eventuale regolarizzazione della sola contribuzione per l’anno 2010 non pregiudica gli atti dell’INPS (e di EQUITALIA) volti al recupero di altri crediti, nei confronti della medesima impresa e posizione assicurativa previdenziale, riferiti a contributi di altri periodi ed alle sanzioni per omesso o tardivo versamento.
- La verifica di regolarità per il 2010 riguarda esclusivamente i casi di imprese i cui titolari o
soci siano individualmente iscritti al Fondo previdenziale per gli esercenti il commercio
costituito presso l’INPS. Per le imprese che praticano il commercio come attività secondaria
(ed i cui titolari sono iscritti ad altra assicurazione previdenziale presso l’INPS) resta
confermata la necessità del DURC. Il DURC, alla luce dei chiarimento del Ministero del
Lavoro sulla portata del richiamato art. 15 della legge n. 183/2011, deve essere richiesto
direttamente dai Comuni all’INPS utilizzando la procedura telematica predisposta per le
stazioni appaltanti, mentre non è ammessa la richiesta all’impresa. Per individuare i
soggetti per i quali è possibile l’acquisizione diretta dell’informazione sulla regolarità
contributiva, nella richiesta di VARA i titolari delle imprese dovranno indicare il loro numero
di iscrizione individuale al suddetto Fondo presso l’INPS.
- La medesima considerazione va fatta anche nel caso di società che esercitano con
dipendenti o collaboratori, così come per i soggetti che sono iscritti ad altra gestione INPS
(Artigiani, coltivatori diretti). Per tali tipologie di soggetti è infatti necessario acquisire il
DURC (che i Comuni possono chiedere direttamente a INPS sul portale
www.sportellounicoprevidenziale.it)
NB:
La conferma dell’avvenuta lettura del Protocollo di intesa e dell’accettazione delle condizioni ivi
riportate e l’accettazione degli obblighi sulla privacy, abilitano il Comune all’utilizzo dell’applicativo.
Se ciò non avviene il Comune non potrà accedere alla procedura informatica.
(Il Comune si autentica tramite login e password)
Lette e accettate le condizioni del Protocollo di Intesa.
Leggete qui il Protocollo di intesa (link al testo completo del Protocollo di intesa)
CONFERMO
Il Comune si impegna ad acquisire puntualmente la notizia sulla regolarità contributiva
prevista dalla DGR n. 20-380/2010 ed a non divulgarla né farne uso eccedente, nel rispetto
delle norme sulla riservatezza di cui al D. Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.
ACCETTO
ALLEGATO 2
Modello per la richiesta della verifica contributiva degli operatori.
Codice
fiscale*
Numero
matricola
INPS
Denominazione
azienda
Oggetto
attività
Comune di
residenza*
Anno rilascio
autorizzazione*
* CAMPO OBBLIGATORIO