sabato 14 aprile 2012

Polizia municipale, il sindaco dice no alla gestione associata con altri Comuni: "Non ne vale la pena". Sicurezza, sarà ricontattato il prefetto: video

Fucecchio dice no, per ora, a gestioni associate della propria polizia municipale con altri Comuni, ma sì a un nuovo incontro con la Prefettura di Firenze per chiedere ulteriori sforzi per garantire la sicurezza dei cittadini del territorio. È quanto dichiarato oggi, venerdì 13 aprile, dal sindaco Claudio Toni, assieme all’assessore Alessio Spinelli e al comandante Roberto Dini, presentando i dati del 2011 inerenti l’attività del corpo.
 PERCHÉ NO AL COMANDO UNICO
 “La distanza di Fucecchio dalle altre località e la posizione delle proprie frazioni è tale da non convenirci – spiega il primo cittadino – anche perché, se dovessimo fare un discorso di organizzazione, al momento non abbiamo avuto problemi nemmeno ad allestire i controlli notturni che, vorrei precisare, dovrebbero spettare alle altre forze dell’ordine, non ai vigili urbani”.
 
Al momento il corpo ha al suo interno 13 agenti a tempo indeterminato, due a termine e un amministrativo. A questi sedici si aggiungono due colleghe in maternità e prossime al rientro in servizio. Il Comune, tra l’altro, vorrebbe assumere entro l’anno un nuovo agente a tempo indeterminato.
I numeri sono importanti e confermano che siamo di fronte a uno dei comandi più importanti del Circondario Empolese-Valdelsa, ma allo stesso tempo la quantità di interventi da seguire è grande: dalla sicurezza stradale alle campagne nelle scuole. Ciò nonostante, Fucecchio crede che sia giusto proseguire da sola: “Tutti gli incidenti dalle 7 alle 19.30 sono rilevati dalla polizia municipale – spiega Toni – quindi se nelle ore notturne intervengono le altre forze dell’ordine credo possa andar bene. Decidere di accorpare dei comandi in funzione di intervenire di notte a intervenire sui sinistri non ne vale la pena, anche perché in percentuale i casi sono molto pochi. I vigili sono aggiuntivi e non sostitutivi ai corpi dello Stato e il loro impiego va studiato con raziocinio. Inoltre è bene precisare che, nelle emergenze come neve e maltempo, la polizia municipale è sempre intervenuta senza tirarsi indietro a nessuna ora”.
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