Con 394 voti favorevoli, 49 contrari e 21 astenuti si è concluso
alla Camera il 4 aprile l'iter di conversione del decreto legge
"Semplifica Italia". Un iter iniziato il 27 gennaio con l'approvazione
del testo da parte del Consiglio dei Ministri e che ora, dopo tre
letture da parte del Parlamento e il voto definitivo di oggi della
Camera, è ufficialmente legge dello Stato.
Semplificazioni per i cittadini
- I cambi di residenza in tempo reale in modo da evitare i gravi disagi e gli inconvenienti determinati dalla lunghezza degli attuali tempi di attesa. Le procedure anagrafiche e di stato civile saranno più veloci. Tempi più brevi anche per le procedure anagrafiche e di stato civile. Oltre 7 milioni di comunicazioni verranno effettuate esclusivamente in via telematica. Le comunicazioni telematiche consentiranno un risparmio per le amministrazioni quantificabile in almeno 10 milioni di euro all’anno.
- I documenti di riconoscimento scadranno il giorno del compleanno: la norma intende evitare gli inconvenienti che derivano spesso dal non avvedersi della scadenza.
- Il bollino blu che oggi deve essere rinnovato annualmente sarà contestuale alla revisione dell’auto che avviene la prima volta dopo quattro anni e poi con cadenza biennale.
- Tempi più brevi per il rinnovo delle patenti di guida degli ultraottantenni: la visita verrà effettuata dal medico monocratico e non più dalla Commissione medica.
- Introdotto l'obbligo per le amministrazioni di pubblicare sul proprio sito i codici Iban per consentire i pagamenti on line di multe, rette della mensa scolastica, ticket sanitari. La norma scatta entro tre mesi dall'entrata in vigore del decreto.
- Il pagamento delle imposte di bollo sarà fatto per via telematica anche con carte di credito, debito e prepagate.
Potranno così essere effettuati online tutti quei pagamenti che prevedono la marca da bollo e che fino ad ora non potevano essere effettuati per via telematica necessitando di supporto cartaceo.
- Il contrassegno per gli invalidi sarà valido su tutto il territorio nazionale. Sarà un decreto del ministro dei Trasporti, previo parere della conferenza unificata, a disciplinare le modalità per questo riconoscimento. Semplificazioni in materia di documentazione per i malati cronici.
- Nei piani di sanità nazionali e regionali "si privilegia" la gestione elettronica delle pratiche cliniche, "attraverso l'utilizzo della cartella clinica elettronica, così come i sistemi di prenotazione elettronica per l'accesso alle strutture da parte dei cittadini".
- La social card non sarà più riservata ai soli cittadini italiani ma potrà essere attribuita anche a quelli comunitari.
- Ai cittadini extracomunitari non verranno più richiesti i certificati per le procedure connesse alle leggi sull’immigrazione (permessi di soggiorno, ricongiungimenti familiari, ecc.). Saranno le amministrazioni ad acquisire d’ufficio la prescritta documentazione. La disposizione entrerà in vigore dal primo gennaio 2013.
- Entro 90 giorni è adottato un programma triennale (2012‐15) per la riduzione degli oneri amministrativi che gravano sulle Pubbliche amministrazioni nelle materie di competenza statale. Con il programma triennale scatterà anche un piano triennale "per la misurazione e la riduzione dei tempi e dei procedimenti amministrativi e degli oneri regolatori, gravanti su imprese e cittadini, ivi inclusi gli oneri amministrativi".
- A partire dal primo gennaio 2014 nella pubblica amministrazione saranno utilizzati "esclusivamente" i "canali e i servizi telematici" compresa la "posta elettronica certificata".
- I cambi di residenza in tempo reale in modo da evitare i gravi disagi e gli inconvenienti determinati dalla lunghezza degli attuali tempi di attesa. Le procedure anagrafiche e di stato civile saranno più veloci. Tempi più brevi anche per le procedure anagrafiche e di stato civile. Oltre 7 milioni di comunicazioni verranno effettuate esclusivamente in via telematica. Le comunicazioni telematiche consentiranno un risparmio per le amministrazioni quantificabile in almeno 10 milioni di euro all’anno.
- I documenti di riconoscimento scadranno il giorno del compleanno: la norma intende evitare gli inconvenienti che derivano spesso dal non avvedersi della scadenza.
- Il bollino blu che oggi deve essere rinnovato annualmente sarà contestuale alla revisione dell’auto che avviene la prima volta dopo quattro anni e poi con cadenza biennale.
- Tempi più brevi per il rinnovo delle patenti di guida degli ultraottantenni: la visita verrà effettuata dal medico monocratico e non più dalla Commissione medica.
- Introdotto l'obbligo per le amministrazioni di pubblicare sul proprio sito i codici Iban per consentire i pagamenti on line di multe, rette della mensa scolastica, ticket sanitari. La norma scatta entro tre mesi dall'entrata in vigore del decreto.
- Il pagamento delle imposte di bollo sarà fatto per via telematica anche con carte di credito, debito e prepagate.
Potranno così essere effettuati online tutti quei pagamenti che prevedono la marca da bollo e che fino ad ora non potevano essere effettuati per via telematica necessitando di supporto cartaceo.
- Il contrassegno per gli invalidi sarà valido su tutto il territorio nazionale. Sarà un decreto del ministro dei Trasporti, previo parere della conferenza unificata, a disciplinare le modalità per questo riconoscimento. Semplificazioni in materia di documentazione per i malati cronici.
- Nei piani di sanità nazionali e regionali "si privilegia" la gestione elettronica delle pratiche cliniche, "attraverso l'utilizzo della cartella clinica elettronica, così come i sistemi di prenotazione elettronica per l'accesso alle strutture da parte dei cittadini".
- La social card non sarà più riservata ai soli cittadini italiani ma potrà essere attribuita anche a quelli comunitari.
- Ai cittadini extracomunitari non verranno più richiesti i certificati per le procedure connesse alle leggi sull’immigrazione (permessi di soggiorno, ricongiungimenti familiari, ecc.). Saranno le amministrazioni ad acquisire d’ufficio la prescritta documentazione. La disposizione entrerà in vigore dal primo gennaio 2013.
- Entro 90 giorni è adottato un programma triennale (2012‐15) per la riduzione degli oneri amministrativi che gravano sulle Pubbliche amministrazioni nelle materie di competenza statale. Con il programma triennale scatterà anche un piano triennale "per la misurazione e la riduzione dei tempi e dei procedimenti amministrativi e degli oneri regolatori, gravanti su imprese e cittadini, ivi inclusi gli oneri amministrativi".
- A partire dal primo gennaio 2014 nella pubblica amministrazione saranno utilizzati "esclusivamente" i "canali e i servizi telematici" compresa la "posta elettronica certificata".
Semplificazioni per le imprese
- Meno oneri per partecipare alle gare d’appalto, con la Banca dati unica le amministrazioni potranno consultare un fascicolo elettronico della documentazione d’impresa ed effettuare i controlli sul possesso dei requisiti senza richiedere la documentazione alle imprese. Il risparmio stimato per le pmi è di circa 140 milioni all’anno.
- viene soppresso l’obbligo di predisporre e aggiornare il documento programmatico sulla sicurezza (DPS) che rappresenta
un adempimento meramente superfluo. Restano comunque ferme le misure di sicurezza previste dalla normativa vigente. Il risparmio stimato per le PMI è di circa 313 milioni di euro all’anno.
- Non sarà più necessario la licenza di polizia per sensali e “intromettitori”; le autorizzazioni di polizia non avranno più durata annuale ma triennale (nei casi in cui non è prevista dalle norme vigenti una durata maggiore); non sarà più necessario avvisare l’autorità di polizia per organizzare manifestazioni sportive
con carattere educativo.
- Si autorizza il Governo a emanare appositi regolamenti di delegificazione che prevedano il coordinamento e la programmazione dei controlli stessi da parte delle amministrazioni per evitare duplicazioni e sovrapposizioni che possano recare intralcio al normale esercizio delle attività imprenditoriali.
- Confermato l'obbligo per le amministrazioni di acquisire d'ufficio le certificazioni antimafia. Le certezze pubbliche saranno garantite senza complicazioni per le imprese.
- Potenziati compiti cabina regia agenda digitale. Tra questi: la
realizzazione delle infrastrutture tecnologiche per servizi digitali in settori chiave quali la mobilità, il risparmio energetico, il sistema educativo, la sicurezza, la sanità, i servizi sociali e la cultura; il potenziamento delle applicazioni di amministrazione digitale (e‐government) per il miglioramento dei servizi ai cittadini e alle imprese; la promozione della diffusione di architetture di cloud computing per le attività e i servizi delle Pubbliche Amministrazioni e l'infrastrutturazione per favorire l'accesso alla rete internet
in grandi spazi pubblici collettivi quali scuole, università, spazi urbani e locali pubblici in genere.
- Meno oneri per partecipare alle gare d’appalto, con la Banca dati unica le amministrazioni potranno consultare un fascicolo elettronico della documentazione d’impresa ed effettuare i controlli sul possesso dei requisiti senza richiedere la documentazione alle imprese. Il risparmio stimato per le pmi è di circa 140 milioni all’anno.
- viene soppresso l’obbligo di predisporre e aggiornare il documento programmatico sulla sicurezza (DPS) che rappresenta
un adempimento meramente superfluo. Restano comunque ferme le misure di sicurezza previste dalla normativa vigente. Il risparmio stimato per le PMI è di circa 313 milioni di euro all’anno.
- Non sarà più necessario la licenza di polizia per sensali e “intromettitori”; le autorizzazioni di polizia non avranno più durata annuale ma triennale (nei casi in cui non è prevista dalle norme vigenti una durata maggiore); non sarà più necessario avvisare l’autorità di polizia per organizzare manifestazioni sportive
con carattere educativo.
- Si autorizza il Governo a emanare appositi regolamenti di delegificazione che prevedano il coordinamento e la programmazione dei controlli stessi da parte delle amministrazioni per evitare duplicazioni e sovrapposizioni che possano recare intralcio al normale esercizio delle attività imprenditoriali.
- Confermato l'obbligo per le amministrazioni di acquisire d'ufficio le certificazioni antimafia. Le certezze pubbliche saranno garantite senza complicazioni per le imprese.
- Potenziati compiti cabina regia agenda digitale. Tra questi: la
realizzazione delle infrastrutture tecnologiche per servizi digitali in settori chiave quali la mobilità, il risparmio energetico, il sistema educativo, la sicurezza, la sanità, i servizi sociali e la cultura; il potenziamento delle applicazioni di amministrazione digitale (e‐government) per il miglioramento dei servizi ai cittadini e alle imprese; la promozione della diffusione di architetture di cloud computing per le attività e i servizi delle Pubbliche Amministrazioni e l'infrastrutturazione per favorire l'accesso alla rete internet
in grandi spazi pubblici collettivi quali scuole, università, spazi urbani e locali pubblici in genere.
Fonte: ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione
Per saperne di più:
le modifiche introdotte dal Parlamento (testo a confronto)
le modifiche introdotte dal Parlamento (testo a confronto)