Venerdì scorso è stata firmata un'ordinanza sindacale per la prevenzione
dagli effetti del favismo. Sulla base di una nota inviata al Comune dal
Comando di Polizia Locale con cui si segnalava la presenza in via
Pertini di un soggetto affetto da favismo, è stata emanata un'ordinanza
finalizzata alla salvaguardia della salute del soggetto in questione,
dati i possibili effetti emolitici che si potrebbero verificare sullo
stesso dall'ingestione di fave oppure dalla semplice percezione
dell'odore o dal contatto con il polline delle relative piantagioni.
Per tali motivi, l'ordinanza sindacale prevede di vietare la semina e la
coltivazione di fave nel raggio di 300 metri, in linea d'aria,
dall'incrocio tra via Pertini e via Alcide De Gasperi. I coltivatori
dovranno provvedere, entro 10 giorni dalla pubblicazione della presente
ordinanza, a spianare, distruggere o rimuovere tutte le piantagioni
ricomprese nell'ambito territoriale dei 300 metri. È vietata altresì la
vendita di fave nel raggio di 50 metri dall'incrocio tra via Pertini e
via De Gasperi.
ORDINANZA DEL SINDACO
Oggetto:PREVENZIONE DEGLI EFFETTI DEL FAVISMO. DELIMITAZIONE AREE DI DIVIETO DI COLTIVAZIONE, SOMMINISTRAZIONE E VENDITA DI FAVE