È stato bocciato dalle commissioni Bilancio e Affari
costituzionali del Senato un emendamento che reintroduceva nel decreto
Milleproroghe la sanatoria per i manifesti abusivi dei partiti.
L’emendamento presentato da Mario Mantovani del Pdl, è stato bocciato
anche per il voto contrario di diversi senatori del suo gruppo.
L’emendamento di Mantovani era più restrittivo di quello inserito alla
Camera perchè condonava solo i poster attaccati sopra i manifesti dei
partiti o dei candidati concorrenti, comunque entro gli spazi di
affissione. Ma quello che non ha convinto nemmeno i colleghi del Pdl di
Mantovani era la copertura finanziaria: i soldi sarebbero stati presi
dal Fondo per i rimborsi elettorali. Il che avrebbe comportato, hanno
osservato vari senatori durante il dibattito, che a pagare sarebbero
stati sia i partiti che hanno violato le norme, sia quelli che avevano
‘subitò l’affissione abusiva perchè i loro manifesti erano stati
coperti. È stato quindi proposto a Mantovani di cambiare la copertura,
prevedendo che si fossero attinti i soldi ai rimborsi elettorali del
partito che aveva violato le norme; ma il senatore ha rifiutato ed ha
insistito perchè si votasse la versione originale del suo emendamento.
Che è stato bocciato.
Fonte: http://www.articolotre.com
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