sabato 4 febbraio 2012

La revoca dell'autorizzazione di P.E. quando il titolare sospende l'attività per più di un anno

Com'è noto l'art. 4 della L. 287/91,  tra  i casi di revoca,  prevede  che "qualora il titolare dell'autorizzazione medesima, salvo proroga in caso di comprovata necessità, non attivi l'esercizio entro centottanta giorni dalla data del rilascio ovvero ne sospenda l'attività per un periodo superiore a dodici mesi"

 ESEMPIO DI COMUNICAZIONE ALLA DITTA:


Comune di_______________
Prov. _________
UFFICIO ATTIVITA’ PRODUTTIVE


Prot.  n° ______                                                             del____________ 

Risposta a nota n°_____________                 del___________________________

OGGETTO : Autorizzazione P.E. n°________ del _______________-Comunicazione



Alla Ditta:________________________
SEDE


Essendo già trascorsi gg.________________ dal termine ultimo previsto dalla Sua comunicazione di sospensione dell’ attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, poiché  a tutt’oggi nessuna ulteriore richiesta di proroga è pervenuta, si invita la S.V., entro 5 giorni dal ricevimento della presente, a far conoscere la sorte dell’autorizzazione di cui in oggetto.
Si avverte, che in mancanza di Sua comunicazione si procederà alla revoca della suddetta autorizzazione.
         
IL RESPONSABILE DELLE
ATTIVITA’ PRODUTTIVE


ESEMPIO DI ORDINANZA DI REVOCA:

COMUNE DI _____________
Provincia _______________

Ordinanza n. _____ del ___________________

OGGETTO: REVOCA AUTORIZZAZIONE PUBBLICO ESERCIZIO  (esercizio di tipo “B” BAR);

IL SINDACO

Richiamata la propria autorizzazione  di Somministrazione di Alimenti e Bevande (BAR), contrassegnata dal n. _____del  ___________,  rilasciata alla Ditta  ______”, iscritta al REC al n.________  e ubicato in _________ Via ________;
Richiamata, altresì, la propria autorizzazione sanitaria n. ____del ___________ rilasciata alla Ditta di cui sopra, nonché l’autorizzazione all’installazione di video gioco rilasciata dalla Questura di Palermo in data __________, Cat. ________;
Visto che la DITTA, comunicava, in qualità di legale rappresentante, la sospensione della autorizzazione del Bar  di che trattasi per il periodo che va  dal ______ al _____________;
Che essendo trascorsi 12 mesi durante il quale l’esercizio in parola è rimasto inattivo e che a tutt’oggi nessuna ulteriore istanza è pervenuta da parte del legale rappresentante diretta a far conoscere la sorte della autorizzazione;
Vista la richiesta di chiarimenti fatta dall’ufficio Attività Produttive di questo comune al rappresentante legale sopra generalizzato, notificata alla stessa in data__________ed  ancora ad oggi senza riscontro;
Vista la proposta di revoca da parte dello stesso ufficio Attività Produttive di questo comune;
Vista la  legge 287/91 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto il T.U.L.P.S.;
ORDINA LA REVOCA:

  • DELL’AUTORIZZAZIONE ALLA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE – Modello PE - _________ del ______________ (esercizio di tipo “B” BAR);
  • DELL’ AUTORIZZAZIONE SANITARIA N. _________DEL ____________(ora D.I.A. Sanitaria);

intestate entrambi alla  Ditta  “ ____________”, per tutti i motivi esposti in premessa;
Il presente atto sarà notificato al legale rappresentante della Ditta,  _____________, all’indirizzo conosciuto di _________________e copia sarà trasmessa al Registro Imprese e  alla Questura di _____________, oltre che agli uffici interessati.
Si avverte che contro la presente ordinanza l'interessato può presentare ricorso:
- entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento al tribunale amministrativo regionale nei termini e nei modi previsti dalla legge;
- entro 120 giorni dalla notifica del provvedimento al Presidente della Regione nei termini e nei modi previsti dalla legge;.
La presente Ordinanza è immediatamente eseguibile.
La Polizia municipale e gli agenti della Forza Pubblica sono incaricati della vigilanza per l’esecuzione del presente provvedimento.
           
XXXXXXXX, _________________________________

     IL SINDACO