Com'è noto l'art. 4 della L. 287/91, tra i casi di revoca, prevede che "qualora il titolare dell'autorizzazione medesima, salvo proroga in caso
di comprovata necessità, non attivi l'esercizio entro centottanta giorni
dalla data del rilascio ovvero ne sospenda l'attività per un periodo
superiore a dodici mesi"
ESEMPIO DI COMUNICAZIONE ALLA DITTA:
Comune di_______________
Prov. _________
UFFICIO
ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Prot. n° ______ del____________
Risposta a nota n°_____________ del___________________________
OGGETTO : Autorizzazione P.E. n°________ del _______________-Comunicazione
Alla Ditta:________________________
SEDE
Essendo
già trascorsi gg.________________ dal
termine ultimo previsto dalla Sua comunicazione di sospensione dell’ attività
di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, poiché a tutt’oggi nessuna ulteriore richiesta di
proroga è pervenuta, si invita la S.V., entro 5 giorni dal ricevimento della
presente, a far conoscere la sorte dell’autorizzazione di cui in oggetto.
Si
avverte, che in mancanza di Sua comunicazione si procederà alla revoca della
suddetta autorizzazione.
IL
RESPONSABILE DELLE
ATTIVITA’
PRODUTTIVE
ESEMPIO DI ORDINANZA DI REVOCA:
COMUNE DI _____________
Provincia _______________
Ordinanza n. _____ del ___________________
OGGETTO:
REVOCA AUTORIZZAZIONE PUBBLICO ESERCIZIO (esercizio di tipo “B” BAR);
IL SINDACO
Richiamata la propria autorizzazione di Somministrazione di Alimenti e Bevande (BAR),
contrassegnata dal n. _____del ___________,
rilasciata alla Ditta ______”, iscritta al REC al n.________ e ubicato in _________ Via ________;
Richiamata, altresì, la propria autorizzazione sanitaria
n. ____del ___________ rilasciata alla Ditta di cui sopra, nonché
l’autorizzazione all’installazione di video gioco rilasciata dalla Questura di
Palermo in data __________, Cat. ________;
Visto che la DITTA,
comunicava, in qualità di legale rappresentante, la sospensione della
autorizzazione del Bar di che trattasi per
il periodo che va dal ______ al _____________;
Che essendo trascorsi 12 mesi durante il
quale l’esercizio in parola è rimasto inattivo e che a tutt’oggi nessuna
ulteriore istanza è pervenuta da parte del legale rappresentante diretta a far
conoscere la sorte della autorizzazione;
Vista la richiesta di
chiarimenti fatta dall’ufficio Attività Produttive di questo comune al
rappresentante legale sopra generalizzato, notificata alla stessa in data__________ed ancora ad oggi senza
riscontro;
Vista la proposta di
revoca da parte dello stesso ufficio Attività Produttive di questo comune;
Vista la legge 287/91 e successive modifiche ed
integrazioni;
Visto il T.U.L.P.S.;
ORDINA
LA REVOCA:
- DELL’AUTORIZZAZIONE ALLA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE – Modello PE - _________ del ______________ (esercizio di tipo “B” BAR);
- DELL’ AUTORIZZAZIONE SANITARIA N. _________DEL ____________(ora D.I.A. Sanitaria);
intestate
entrambi alla Ditta “ ____________”, per
tutti i motivi esposti in premessa;
Il presente atto sarà notificato al legale
rappresentante della Ditta, _____________, all’indirizzo
conosciuto di _________________e copia sarà trasmessa al
Registro Imprese e alla Questura di _____________, oltre che agli uffici interessati.
Si avverte che contro la presente ordinanza
l'interessato può presentare ricorso:
- entro 60 giorni dalla notifica del
provvedimento al tribunale amministrativo regionale nei termini e nei modi
previsti dalla legge;
- entro 120 giorni dalla notifica del
provvedimento al Presidente della Regione nei termini e nei modi previsti dalla
legge;.
La presente Ordinanza è immediatamente
eseguibile.
La Polizia municipale e gli agenti della
Forza Pubblica sono incaricati della vigilanza per l’esecuzione del presente
provvedimento.
XXXXXXXX, _________________________________
IL SINDACO