La Corte di Cassazione - Sezione Terza Penale, Sentenza 15 febbraio 2012, n. 5879, si è pronunciata rigettando il ricorso presentato e ritenendo che la condotta illecita contestata e accertata dalla sentenza di appello (violazione prevista dalla prima parte del primo comma dell’art.171-bis della legge 22 aprile 1941, n.633), consista esclusivamente nella illecita duplicazione dei programmi al fine di essere utilizzati su plurimi apparecchi, escludendo, quindi, che la contestazione attribuisca rilievo alla presenza o meno del marchio Siae.
Mi raccomando quindi di stare attenti in ufficio!!!!
Per vedere la sentenza clicca qui