La Cassazione conferma quanto era già stabilito in appello, condannando il Comune per non aver adottato tutte le cautele necessarie per scongiurare l'evento.
L'evento stesso, a parere della corte, non puo essere ricondotto ad una decisione improvvisa, e come tale inevitabile, dell'agente suicidatesi.
Cassazione, Sez. TERZA CIVILE, Ordinanza n.23952 del 12/10/2017
Cassazione, Sez. TERZA CIVILE, Ordinanza n.23952 del 12/10/2017