venerdì 13 ottobre 2017

Il comune è responsabile del suicidio dell'agente, avvenuto presso il Comando di Polizia Locale

La Cassazione conferma quanto era già stabilito in appello, condannando il Comune per non aver adottato tutte le cautele necessarie per scongiurare l'evento.
L'evento stesso, a parere della corte, non puo essere ricondotto ad una decisione improvvisa, e come tale inevitabile, dell'agente suicidatesi.
Cassazione, Sez. TERZA CIVILE, Ordinanza n.23952 del 12/10/2017