lunedì 6 gennaio 2014

Ripartizione dei proventi delle multe stradali.

ANCI EMILIA ROMAGNA- LEGAUTONOMIE EMILIA ROMAGNA

Bologna, 20 dicembre 2013
Prot. 220
- Ai Sindaci
- Agli Assessori al Bilancio e alla Polizia Locale
- Ai Comandanti dei Servizi di Polizia Locale
- Ai Responsabili Finanziari
Oggetto: Ripartizione dei proventi delle multe stradali.
A seguito della mancata adozione dell’atteso decreto ministeriale che avrebbe dovuto definire, tra
l’altro (ai sensi dell’art. 25 della legge 120/2010 modificata dalla legge 44/2012, di conversione del
dl 16/2012), le corrette modalità di versamento dei proventi autovelox da dividere a metà tra
organo accertatore ed ente proprietario della strada (ma anche le modalità di rendicontazione
annuale delle multe) si ritiene necessario fornire la seguente nota interpretativa in linea con le
indicazioni fornite dall’ANCI Nazionale con il parere divulgato il 5 giugno 2012, che si allega per
completezza.
Circa i controllo effettuati con autovelox comunali su strade provinciali (o regionali) per l’esercizio
2013 sarà opportuno procedere non oltre al 31 maggio 2014 ad una rendicontazione all’ente
creditore dei proventi effettivamente incassati alla data del 31 dicembre 2013, al netto delle spese
di accertamento, notifica e incasso, con indicazione dei possibili interventi di miglioramento da
adottare nell’infrastruttura oggetto di controllo elettronico, nel rispetto delle indicazioni contenute
negli artt. 142 e 208 del codice stradale. Il versamento dei proventi dovrà quindi essere effettuato
nel rispetto dei singoli conseguenti accordi di dettaglio concertati tra le parti.
Circa la questione della rendicontazione obbligatoria annuale al ministero dell’ammontare
complessivo delle multe si ritiene che in mancanza del necessario supporto informatico questa
incombenza al momento potrà non essere osservata.
Si resta a disposizione per ogni eventuale chiarimento.
Cordiali saluti
ANCI Emilia-Romagna
Il Direttore
Gianni Melloni
LEGAUTONOMIE Emilia-Romagna
Il Direttore
Paolo Pirazzini
Qui il parere in pdf