venerdì 22 novembre 2013

Incentivi ex articolo 92 d.lgs. 163/2006

La Corte dei Conti, sezione regionale Toscana, con la deliberazione n. 276/2013/PAR del 23 ottobre 2013 - in risposta a quesiti del Comune di Carrara - esclude la possibilità di riconoscere gli incentivi previsti dall'art. 92 del d.lgs. 163/2006 (sia in riferimento al comma 5 che al comma 6) per l'attività di redazione di un piano di caratterizzazione ambientale, di cui al d.lgs. 152/2006 (codice dell'ambiente).
Relativamente all'attività di pianificazione richiama i propri precedenti pareri (da ultimo, deliberazione n. 252 del 29 luglio 2013) - del resto, ampiamente condivisi da diverse altre sezioni regionali - in base ai quali, la norma in contesto "... àncora chiaramente il riconoscimento del diritto ad ottenere il compenso incentivante alla circostanza che la redazione dell'atto di pianificazione, riferita ad opere pubbliche e non ad atti di pianificazione del territorio, sia avvenuta all'interno dell'Ente, essendo, dunque, necessario che l'attività di progettazione sia il presupposto di una procedura ad evidenza pubblica finalizzata alla realizzazione di un'opera pubblica".
Osserva che il piano di caratterizzazione ambientale (disciplinato dall'art. 242 del richiamato codice dell'ambiente) non presenta le caratteristiche (presupposti) sopra riferite in quanto costituito da plurime attività di indagine, cui può seguire l'analisi del rischio. Solo qualora da quest'ultima fase emerga la necessità di avviare procedure di bonifica, si passa alla redazione di un progetto operativo per i necessari interventi (bonifica, messa in sicurezza, ripristino ambientale) e connessa definizione dei tempi di esecuzione dei lavori da porre a base di gara dall'amministrazione competente; solo con riguardo a queste attività può ritenersi legittimo il riconoscimento degli incentivi previsti dall'art. 92, comma 5, del codice dei contratti.
Ad ulteriore sostegno delle proprie argomentazioni richiama il decreto del Ministero dell'Interno 22 aprile 2013, n. 66, recante norme per la ripartizione dell'incentivo economico de quo al personale del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.

Corte dei Conti delib. 276 del 23.10.2013 
Tratto da:www.publika.it