mercoledì 20 novembre 2013

"Il fine giustifica i mezzi" non vale per il C.d.S.

In materia di Codice della Strada, l'assunto:"il fine giustifica i mezzi", non è assolutamente applicabile.
A titolo esemplificativo, se l'automobilista utilizza un triangolo non conforme al modello approvato (anche se risulta estremamente visibile), che non riporta gli estremi dell’approvazione, viene sanzionato ai sensi dell'art.162 del C.d.S., con una sanzione amministrativa e la decurtazione di due punti sulla patente.
Stesso discorso dicasi per chi non utilizza, quando previsto, il giubbotto o bretelle retroriflettenti ad alta visibilità, che non riporta il riferimento alle disposizioni UNI EN 471/1995 o CEN EN 471/1994, o per chi utilizza un dispositivo di segnalazione acustico fuori norma.

Ma di esempi come questi se ne possono fare tantissimi in materia; tutto è codificato, compresa la fornitura e posa in opera di segnaletica stradale.

Si veda a tal proposito, la recente direttiva -PROT. N 4867 DEL 5 AGOSTO 2013- del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti (post del 13 agosto 2013)

Mario Serio