(Jamma) Esito positivo per il ricorso con sospensiva proposto dal Comune di Bolzano avverso il provvedimento della Provincia che consentiva l’apertura di una sala giochi con Vlt.
Il TAR ha infatti confermato l’ordinanza di sospensiva, motivando che
da un primo sommario esame il ricorso appare fondato e ritenendo
comunque preminente l’interesse pubblico alla prevenzione dal vizio del
gioco. Le pretese risarcitorie della società che aveva ottenuto la
licenza per l’apertura della sala Vlt fornite da Lottomatica, fa sapere
in una nota ufficiale il Comune “per presunta temerarietà della lite
proposta dal Comune, perdono ogni consistenza a fronte della pronuncia
del TAR che afferma, all’opposto, che ci sono validi motivi per ritenere
che anche la sala c.d. “dedicata” che la società intenderebbe aprire
all’ex Masetti debba soggiacere ai divieti previsti dalla norma
provinciale (in presenza di c.d. siti sensibili nel raggio dei 300
metri). La licenza infatti era stata rilasciata prima che la provincia
emanasse la norma che limita l’apertura di sale nella vicinanza di
luoghi sensibili, come scuole e ospedali.
Per il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli che ha voluto sottolineare
l’ottimo lavoro svolto dell’avvocatura comunale: “La pronuncia è un
importante traguardo per la politica condotta negli ultimi tempi dal
Comune, volta a delimitare e contenere il fenomeno della proliferazione
delle sale giochi in città”.
La sentenza del Tar
Il Tar motiva la pronuncia con la quale sospende l’effocacia della
licenza rilasciata dalla Provincia sulla base della considerazione che
“ad un primo sommario esame il ricorso appare sostenuto da apprezzabile
fumus boni iuris e considerato inoltre che, nella comparazione
degli interessi coinvolti, prevale l’interesse pubblico alla prevenzione
del vizio del gioco”. Si fissa la trattazione di merito del ricorso l’udienza pubblica del 13 giugno 2012.
Fonte:http://www.jamma.it/